Sì alla carne coltivata (e Stop all’uccisione di innocenti)

C’è la possibilità (già prevista da Churchill) di creare bistecche da cellule animali (sempre di carne si tratta, non di gomma o materiale sintetico!) senza dover scannare la gola o trapassare il cranio di un essere vivente, preservando l’ambiente sia dall’inquinamento provocato dagli allevamenti intensivi, sia dal furto di terreni (che anziché essere resi coltivabili per le popolazioni condannate alla fame) vengono destinati (invece) all’ingrassamento di 200 miliardi di animali che ogni anno vengono uccisi, e voi vi indignate?
Se tra gli esseri umani ci si uccidesse con lo stesso ritmo col quale l’uomo uccide gli animali, ci estingueremmo in 17 giorni.
Solo in Italia, ogni minuto, vengono macellati 1000 animali.
E voi preferite lo scannamento al progresso? Sostenere, come sostenete voi, che la iugulazione, l’esecuzione di cuccioli, madri, ed altri esseri viventi, sia funzionale al sostentamento degli allevatori è come sostenere altre simili assurdità quali che occorra fare pubbliche esecuzioni di pene capitali per dare lavoro ai boia.
Sì al progresso, no alla barbarie in nome della tradizione.

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